Chi ha detto che con i termosifoni la CONDENSAZIONE non funziona?

Il nostro scambiatore COROLLA libera dei fumi più “freddi” rispetto alla concorrenza, perché recupera più calore.

Questo comporta 3 vantaggi fondamentali:

1- Evidente: se recupera più calore, consuma di meno!

2- Essendo più “freddi”, i fumi condensano anche quando l’acqua torna dall’impianto a 50°C, dunque la NOSTRA condensazione va benissimo anche nei vecchi impianti a radiatori!

3- Negli impianti a bassa temperatura (Es. a pavimento) dove tutti riescono a condensare, il COROLLA condensa molto di più...

NB. La Fontecal produce da se lo scambiatore COROLLA, che è anche brevettato, invece la maggior parte dei nostri concorrenti acquista ed utilizza uno scambiatore che non riesce a condensare con impianti ad alta temperatura (Esempio: gli impianti a termosifoni).


Caldaie a condensazione ed impianti a radiatori...LA FORZA DI COROLLA

Negli anni si è diffuso il pensiero che le caldaie a condensazione permettano di risparmiare combustibile solo se installate con impianti di riscaldamento a bassa temperatura (a pavimento); in effetti questo è vero per la maggior parte delle caldaie a condensazione in commercio...NON PER COROLLA! L'elemento distintivo delle nostre caldaie a condensazione è il basso "delta T° acqua-fumi" ovvero la capacità di scaricare fumi a temperatura di soli 3°C maggiore dell'acqua dell'impianto di riscaldamento in ingresso in caldaia, le altre caldaie a condensazione hanno un delta T° acqua fumi anche di 25°C.


Il cuore di tutte le caldaie a condensazione Fontecal è costituito dallo Scambiatore di calore Corolla.

Ecco in semplici parole i vantaggi e il funzionamento dello Scambiatore di calore Corolla.


Un cuore d'acciaio e rame

Il cuore di tutte le caldaie a condensazione Fontecal è costituito dallo Scambiatore di calore Corolla.
Il principio di funzionamento è semplice: l'acqua da riscaldare (quella di ritorno dall'impianto di riscaldamento) scorre all'interno di un tubo corrugato bimetallico (interno rame, esterno inox) avvolto a spirale all'interno di un fasciame inox, dal basso verso l'alto; dall'alto il bruciatore a microfiamma genera la combustione e manda calore e fumi a lambire la superficie esterna del tubo corrugato in controcorrente rispetto all'acqua.
L'acqua uscirà dallo scambiatore riscaldata dai fumi ed i fumi usciranno raffreddati dall'acqua; nella parte bassa si raccoglierà la condensa.
Rispetto alle caldaie tradizionali gli alti rendimenti di un monobruciatore vengono mantenuti anche a carico parziale. I gruppi termici Corolla permettono di estendere la zona di massimo rendimento.


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